Partiamo alle 3.30 di mattina da BigRock, arriviamo in aeroporto senza nemmeno accorgercene, biglietti, valigie…dogana…e via…decolliamo da Venezia Tessera, in perfettissimo orario.

Arriviamo a Francoforte alle 7.30 di mattina, abbiamo 5 ore di scalo, possiamo mangiare, riposarci, gironzolare, fare compere…insomma abbiamo 5 ore prima di andare a Las Vegas.

Ci sediamo al gate con un pelo di anticipo, e qui conosciamo il nostro primo pezzo di destino: 100 e 1000 decibel.
Due graziose bambine di 4 e 6 anni che giocano a carte proprio davanti a noi, e ogni volta che succede qualcosa di eclatante , per esempio una mosca che passa a 10 km di distanza, ci fanno capire come mai 1000 decibel fanno vibrare i vetri e i muri e i nervi.

Ma non ci diamo troppa attenzione, abbiamo 11 ore di aereo per arrivare alla nostra prima notte a Vegas.
Anzi, arriviamo alle 15.00, quindi abbiamo anche TUTTO IL POMERIGGIO a vegas.

Decolliamo.

Voliamo con 100 e 1000 decibel.
Dormiamo, mangiamo, dormiamo, rimangiamo, arriviamo.
In perfetto orario.

Da finestrini vediamo vegas in tutto il suo splendore, i palazzi, la strip, il deserto, una tempesta di sabbia…
Già.

Quindi il pilota che evidentemente ha visto solo 3 o 4 volte TopGun, ci prova ad atterrare…ma niente…a un mm dalla pista, da motore, tutti urlano, altri vomiatno, altri pregano…ma lui riesce a prendere quota: andiamo a Los Angeles…ad appena 300 km da qui,.

Atterriamo a Los Angeles.
Ma….restiamo in aereo con il pilota che dice “ok, tranquilli, facciamo un attimo benzina, ripartiamo, relax”

fanno benzina.

ripartiamo.

non male….direzione vegas.

Arriviamo in pista….torniamo indietro…riparcheggiamo.

“è il capitano che vi parla, siamo dovuti rientrare perchè Vegas ha ridotto il traffico e non ci fa atterrare da loro…quindi siamo un attimo parcheggiati per capire cosa fare”

passano 2 ore…DUE ore…120 minuti.

“è il capitano che vi parla, abbiamo parcheggiato in un posto remoto dell’aeroporto, e non ci risponde nessuno, non ci vengono a prendere, non c’è nessuno in aeroporto che ci parla….non sappiamo cosa fare”

scusa ? sei il capitano ..sei l’uomo che vola nelle tempeste, sei quello che gioca a beach volley in spiaggia al tramonto mezzo nudo.
come fai a non saper cosa fare ?

….eppure…

quindi restiamo altre DUE ore fermi…altri 120 lunghissimi minuti in aereo…

finalmente qualcuno chiama qualcun altro che chiama un tipo che ha un pullman e chiama un altro tipo che ne ha un altro…e quindi arrivano a prenderci…e ci portano in aeroporto.

..dove facciamo altre DUE, CENTOVENTI MINUTI, di coda per la dogana con gli stati uniti.

è fatta…siamo in USA, ora basta andare da nonsappiamochichehainfopernoi.

recuperiamo le valigie e andiamo da nonsappiamochichehainfopernoi a chiedere info su albergo e cibo…sono le 11 di sera…
“allora, dovrebbe esservi arrivata una email con albergo e voucer”

“mmm…dove ? che email ?”

“LA mail”

“quale mail scusi ?”

“LA mail”

e scappa….

avremmo dovuto capire qualcosa già da qui…ma no, noi no, noi non ci arrendiamo, noi siamo il BigTour, mica siamo degli sprovveduti qualsiasi…la riplacchiamo in 3…due ai lati…uno davanti…dietro mettiamo il muro, non puoi scappare stronzetta.

Cosi gli diamo una email…e poco dopo arriva il voucer albergo e cibo su quella mail…

uno.

non 12

uno

ok..aspettiamo gli altri…CENTOVENTIMINUTI.

non arrivano, cosi riplacchiamo la tipa…che ci dice facendo finta di stare al tel “sono al tel con francoforte…datemi i vostri boarding pass….che mettiamo tutti sullo stesso voucer”

facciamo veloci come dei canguri ungheresi affamati.

la tipa scappa…ci lascia con la sua collega…e quando diciamo che scappa…scappa…nel senso che si mette a correre verso un punto qualsiasi dell’aeroporto

la sua collega sorride, gentilissima…e ci dice “tutto ok..andate sereni”

andiamo sereni in albergo…arriviamo…CENTOVENTIMINUTI e forse di più di coda.
Ci sono tutti i passeggeri di tutta l’america conosciuta in fila per le camere.
tocca a noi.
Belli come il sole facciamo vedere alla gentilissima receptionist il nostro voucer “no guarda io ne vedo uno..mi spiace…voi no”

“scusa ? ti dobbiamo aprire la testa e mangiare il cervello facendo la scarpetta con pane integrale biologico coltivato in cambogia al chiaro di luna ?”

pare di si…
…lei è più riposata di noi, lei ci guarda fisso negli occhi…lei è una cazzutissima donna di colore di los angeles.
quindi ci paghiamo le nostre camere…pur di andare a dormire…
tanto domani avremo un volo per vegas dove prenderemo le macchine…e partiremo.

dormiamo

ALT…quale volo ?

via email…ovvio…LA mail.
quindi non dormiamo aspettando info su LA mail.

…che non arrivano se non alle 5 di mattina :” non c’è il volo, avete un pullman”.
Dove sei capitano ? stai giocando a beach volley maledetto ?

Allora prendiamo una decisione da veri piloti anche noi: niente pullman, niente macchine, saltiamo vegas…prendiamo qui le macchine, disdiciamo quelle di vegas…e andiamo a SAN DIEGO. al mare. tze.